Storia estemporanea improvvisata in un allegro pomeriggio da Domestici,Pontrelli,Gud,Lecce,G.Cestaro,R.Cestaro. Questa è la tavola realizzata dal sottoscritto:
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Fix,l'uomo barbuto e occhialuto è Alfonso Rizzo,un grande appassionato di fumetti e probabilmente il più grande collezionista di sketch disegnati.Nell'arco di una quindicina d'anni è diventato amico e "molestatore" di quasi tutti i disegnatori viventi;)
Ah ora capisco il senso... ho visto anche sul blog di Gud il resoconto disegnato del viaggio a casa sua dove AR conserva i 6000 cartoncini.... che storia! grazie della delucidazione.. non ci sarei arrivato.
Be grazie Fabio.. considerando che ho avuto a disosizione un nanosecondo x decidere le inquadrature e poco in più per disegnarle,mi fa piacere l'apprezzamento;)
mio dio Alfonso, il signor Alfonso quello di "me lo faresti un disegno" e tira fuori dodicimila cartoncini e poi passa e ripassa di continuo. l'ho incontrato ovunque e temo di incontrarlo ancora. Mi ricordo che ad Angoulème stavano per linciarlo, fico che abbiate fatto una storia su di lui, si sarà commosso. per il resto una bella scoperta i fratelli Cestaro, ci si vede a Napoli (anche se io starò da altre parti rispetto alla Bonelli) se passi nello spazio degli autoprodotti (la Stanza) ci si conosce. Ciao
(Napoli, 26 febbraio 1975), L'esordio nel fumetto è avvenuto con una storia breve pubblicata dalla fanzine lucchese "Il Fulmicotone" (1994), seguita dall'albo n. 2 della testata napoletana ENGASO 0.220 (1995), ma il vero e proprio debutto professionale si è dato nel 1996, firmando, in collaborazione con Giancarlo Alessandrini, i disegni di "Kid, una strana storia", albo speciale edito in occasione dei cento anni del fumetto per Lucca Comics (Edizioni Lo Scarabeo). Nel 1996,inizia pure la collaborazione con la Sergio Bonelli Editore, disegnando "Robinson Hart", il crononauta creato da Luigi Mignacco per Zona X. Nel 1999,firma il numero 11 della collana "Eduardo - Il teatro a fumetti" (Elledì ‘91). Nel 2000, è arruolato nello staff di Nick Raider, disegnandone i numeri 158 e 175. Due anni dopo, arriva dalla Casa editrice la proposta di realizzare alcune tavole di prova per Tex, proposta che ha sancito il suo approdo alla testata principe della Bonelli. Nel 2003 disegna "I Tarocchi della Nuova Visione",un mazzo di carte da collezione edito da Lo Scarabeo.Lavora anche per video e animazione.
8 commenti:
Grandissimo Gianluca! troppo forte questa storia!
ah ah! ma lui (il barbuto fluttuante ochchialuto e cannibale) chi sarebbe?
Grazie Legend,ma è una strampalata storia nata e disegnata per caso ;)
Fix,l'uomo barbuto e occhialuto è Alfonso Rizzo,un grande appassionato di fumetti e probabilmente il più grande collezionista di sketch disegnati.Nell'arco di una quindicina d'anni è diventato amico e "molestatore" di quasi tutti i disegnatori viventi;)
Ah ora capisco il senso...
ho visto anche sul blog di Gud il resoconto disegnato del viaggio a casa sua dove AR conserva i 6000 cartoncini.... che storia!
grazie della delucidazione.. non ci sarei arrivato.
quuesta è la più bella! ottime inquadrature!
Be grazie Fabio..
considerando che ho avuto a disosizione un nanosecondo x decidere le inquadrature e poco in più per disegnarle,mi fa piacere l'apprezzamento;)
mio dio Alfonso, il signor Alfonso quello di "me lo faresti un disegno" e tira fuori dodicimila cartoncini e poi passa e ripassa di continuo. l'ho incontrato ovunque e temo di incontrarlo ancora.
Mi ricordo che ad Angoulème stavano per linciarlo,
fico che abbiate fatto una storia su di lui, si sarà commosso.
per il resto una bella scoperta i fratelli Cestaro, ci si vede a Napoli (anche se io starò da altre parti rispetto alla Bonelli) se passi nello spazio degli autoprodotti (la Stanza) ci si conosce.
Ciao
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