Grazie Pino,la matita l'ho usata solo per la tradizionale base di disegno su cui inchiostrare,quindi poi è ovviamente scomparsa dietro la china...l'inchiostrazione consiste nel pennarello per la linea di contorno e inchiostro di china a pennello per tutto il resto.
Stupenda, Gianluca. Quindi china con il pennello a secco dà cotanto strabiliante risultato? Una tecnica del genere viene utilizzata anche da Mastantuono o le sue sono matite? (Uhm, no, forse le sue sono matite). Le tue pieghe dei pantaloni, sono sempre più belle :)
Grazie Luigi! si il risultato è questo...poi se lo fà Bernet viene anche meglio!;) Mastantuono lo fà sulle tavole,mentre per le illustrazioni usa la matita. Comunque se ti interessa è appena uscita in edicola la nuova storia di segnata da noi: Tex 616!
Tra il mio commento e il tuo, il numero 616 di Tex è già stato preso. Sto aspettando di gustarmelo visivamente vignetta per vignetta, prima della lettura vera e propria. Ad una prima fugace occhiata, mi è già parso un gran bel lavorone :)
(Napoli, 26 febbraio 1975), L'esordio nel fumetto è avvenuto con una storia breve pubblicata dalla fanzine lucchese "Il Fulmicotone" (1994), seguita dall'albo n. 2 della testata napoletana ENGASO 0.220 (1995), ma il vero e proprio debutto professionale si è dato nel 1996, firmando, in collaborazione con Giancarlo Alessandrini, i disegni di "Kid, una strana storia", albo speciale edito in occasione dei cento anni del fumetto per Lucca Comics (Edizioni Lo Scarabeo). Nel 1996,inizia pure la collaborazione con la Sergio Bonelli Editore, disegnando "Robinson Hart", il crononauta creato da Luigi Mignacco per Zona X. Nel 1999,firma il numero 11 della collana "Eduardo - Il teatro a fumetti" (Elledì ‘91). Nel 2000, è arruolato nello staff di Nick Raider, disegnandone i numeri 158 e 175. Due anni dopo, arriva dalla Casa editrice la proposta di realizzare alcune tavole di prova per Tex, proposta che ha sancito il suo approdo alla testata principe della Bonelli. Nel 2003 disegna "I Tarocchi della Nuova Visione",un mazzo di carte da collezione edito da Lo Scarabeo.Lavora anche per video e animazione.
7 commenti:
Bella illustrazione, ma che tecnica hai usato...china e matita?
Grazie Pino,la matita l'ho usata solo per la tradizionale base di disegno su cui inchiostrare,quindi poi è ovviamente scomparsa dietro la china...l'inchiostrazione consiste nel pennarello per la linea di contorno e inchiostro di china a pennello per tutto il resto.
Scusa ma l'effetto carboncino che si intravede nell'inchiostrazione?
INCHIOSTRO DI CHINA CON PENNELLO A SECCO! ;
Stupenda, Gianluca. Quindi china con il pennello a secco dà cotanto strabiliante risultato?
Una tecnica del genere viene utilizzata anche da Mastantuono o le sue sono matite? (Uhm, no, forse le sue sono matite).
Le tue pieghe dei pantaloni, sono sempre più belle :)
Grazie Luigi! si il risultato è questo...poi se lo fà Bernet viene anche meglio!;)
Mastantuono lo fà sulle tavole,mentre per le illustrazioni usa la matita.
Comunque se ti interessa è appena uscita in edicola la nuova storia di segnata da noi: Tex 616!
Tra il mio commento e il tuo, il numero 616 di Tex è già stato preso. Sto aspettando di gustarmelo visivamente vignetta per vignetta, prima della lettura vera e propria. Ad una prima fugace occhiata, mi è già parso un gran bel lavorone :)
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